Il significato di spossatezza è sconosciuto ai molti, ma quando diciamo di “sentirci K.O.” comunichiamo al mondo che ne stiamo sperimentando i sintomi.
E la stanchezza? Compagnia fedele delle giornate più lunghe, è una chiamata all’ordine del nostro corpo che chiede una pausa.
Cosa si intende per stanchezza e spossatezza
Spossatezza e stanchezza descrivono una condizione medica nota come astenia che corrisponde ad una carenza di energie fisiche e/o mentali.
Le persone stanche e/o spossate tendenzialmente si sentono deboli e faticano a rimanere concentrati anche se svolgono attività semplici.
Stanchezza e spossatezza possono essere provocate da vari fattori, ma non possono essere classificate come malattie quanto, piuttosto, come sintomi che si manifestano a causa di altre patologie.
Nello specifico la stanchezza descrive la situazione in cui una persona si sente mancante di energie psicofisiche.
Ma cos’è la spossatezza? La spossatezza è una forma di un’astenia portata all’estremo che riduce sia le forze che la vitalità, rendendo impossibile svolgere le normali attività giornaliere.
Quali sono le cause di stanchezza e spossatezza
Le cause di stanchezza e spossatezza possono essere di diversa natura e soprattutto, variano a seconda del soggetto interessato.
Esistono due tipologie di cause:
Le cause non patologiche che possono essere provocate da:
- Cambi di stagione (astenia primaverile)
- Condizioni ambientali
- Periodi di forte stress
- Grande impegno lavorativo o di studio
- Gravidanza
- Mancanza di sali minerali e vitamine (solitamente dovute ad una dieta poco equilibrata)
- Menopausa
- Uno stile di vita non regolare
Le cause patologiche che possono essere scatenate da:
- Anemie
- Diabete
- Disturbi del sonno
- Disturbi dell’alimentazione (come bulimia, anoressia, ecc.)
- Infezioni batteriche o virali; (come mononucleosi, influenza, COVID-19 causata da SARS-CoV-2, ecc.)
- Insufficienza epatica
- Insufficienza renale
- Ipoglicemia
- Ipotensione
- Malattie da raffreddamento
- Patologie respiratorie (ad es. broncopneumopatia cronico ostruttiva, allergie respiratorie, ascesso e fibrosi polmonare)
- Patologie della tiroide (iperparatiroidismo, ipotiroidismo, ipertiroidismo)
Sindrome da stanchezza cronica - Patologie psichiatriche (ansia, depressione, attacchi di panico)
- Patologie cardiovascolari (infarto del miocardio, insufficienza cardiaca congestizia, ecc.)
- Tumori
lo sapevi che
Nel periodo estivo, l’aumento del caldo può mandare in riserva la nostra energia, anche perché sudando di più ci si disidrata e si perdono vitamine e sali minerali. In questo caso stanchezza e spossatezza si possono combattere con uno stile di vita molto equilibrato e un buon riposo.
Quali sintomi si associano a stanchezza e spossatezza
La stanchezza e la spossatezza sono spesso associate a:
- Affaticabilità sia fisica che mentale
- Mal di testa
- Problemi di concentrazione e memorizzazione
È possibile che a questi sintomi di per sé aspecifici, si associ una sintomatologia caratteristica della causa scatenante.
Tra i sintomi che dovrebbero spingere ad un consulto medico, i più importanti sono:
- Alterazioni degli esami del sangue
- Confusione mentale
- Febbre
- Depressione
- Dolore di diversa tipologia (addominale, toracico, basso ventre, mal di schiena e mal di testa)
- Problemi respiratori
- Svenimento
- Vertigini o capogiri
Qualora si verificassero le seguenti condizioni, è opportuno approfondire rivolgendosi al proprio medico.
Quando rivolgersi al medico
Spossatezza e stanchezza non nascondono necessariamente una patologia, ma è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista della salute per capirne la causa, soprattutto quando questi sintomi compaiono inaspettatamente senza una ragione evidente e quando si accompagnano a quelli sopraelencati.
In questi casi, è necessario eseguire le visite e gli esami utili a una diagnosi corretta.
Quali sono i rimedi contro la stanchezza e la spossatezza
Non è sempre necessario seguire trattamenti medici per rimediare ad un possibile stato di stanchezza o spossatezza. Potrebbe essere sufficiente, infatti, migliorare il proprio stile di vita.
A tal proposito, può essere utile:
- Bere molto
- Fare attività fisica
- Mangiare sano, utilizzando cibi freschi ed evitando fritti e fast food
- Riposare bene
Tra i rimedi home made più efficaci ci sono infusi a base di ginseng, menta, rosa canina, rosmarino, ribes nero e zenzero.
Nel caso in cui la stanchezza o spossatezza fossero, però, causate da disturbi o malattie, bisognerebbe ricorrere a terapie farmacologiche, chirurgiche o psicologiche/psichiatriche come:
- Se si trattasse di infezioni batteriche, bisognerebbe ricorrere a terapie antibiotiche
- In presenza di patologie tumorali, si potrebbe ricorrere a terapie chirurgiche (asportazione) e farmacologiche (chemio)
- In presenza di patologie psichiatriche, sarebbe opportuno, in aggiunta ad un percorso psicoterapico, un trattamento farmacologico