Ci accorgiamo di quanto sia importante il respiro solo quando il naso chiuso bussa alle nostre porte. In questi casi, bisogna mantenere la calma e evitare di correre ai ripari facendo incetta di spray nasali decongestionanti anche se ci sembrano l’unica via d’uscita.
Cos’è la congestione nasale
Qual è il significato di congestione nasale? La congestione nasale, o naso chiuso, è un disturbo molto comune delle vie respiratorie dovuto ad infezioni o a reazioni allergiche. In ambedue i casi, la mucosa nasale a seguito di un processo infiammatorio si gonfia riducendo la possibilità di respirare.
La congestione nasale è sintomo di numerose patologie, quali ad esempio:
- Allergie
- Congestione congiuntivale
- Ostruzione respiratoria
- Raffreddore
- Rinosinusite
La maggior parte delle persone gestisce questo tipo di infiammazione in maniera autonoma; pur essendo una condizione comune e molto conosciuta, per trattarla è comunque sempre opportuno rivolgersi al proprio medico, soprattutto se persistente e/o ricorrente.
Quali sono le cause della congestione nasale
La congestione nasale è dovuta a un’infiammazione delle mucose nasali.
Le cause più comuni del naso chiuso possono essere:
- Allergie stagionali
- Anomalie strutturali (per esempio, deformazioni del setto nasale e traumi nasali)
- Deviazione del setto nasale
- Febbre da fieno
- Fluttuazioni ormonali (per esempio gravidanza, pubertà, assunzioni di farmaci ormonali, ipotiroidismo ecc.)
- Inalazione (passiva o attiva) di fumo di sigaretta in grandi quantità
- Infezioni a carico delle vie respiratorie (es. raffreddore, influenza)
- Ingrossamento delle adenoidi. La congestione nasale che dipende da questa malattia può costituire un problema importante, soprattutto se colpisce i bambini. Quest’ultimi, infatti, possono sviluppare:
– Apnee notturne
– Ipossia
– Scompensi cardiaci - Polipi nasali
- Reflusso gastrico, che può comportare sinusite cronica nel momento in cui il reflusso acido raggiunge l’area naso–faringea
- Rinite non allergica
- Rinite vasomotoria; in alcune persone il naso chiuso, può essere una reazione non allergica ad altri fattori come ad esempio:
– Alcol
– Cambiamenti nel tempo
– Cibo pesante o piccante
– Fumo
– Profumo
– Stress
– Vapori di vernici: in questo caso, i vasi sanguigni perdono la capacità di contrarsi dando luogo all’infiammazione del naso. - Rinosinusite
- Uso eccessivo di gocce o spray decongestionanti nasali.
Quali sono i sintomi e le conseguenze più comuni della congestione nasale
I sintomi della congestione nasale sono generalmente lievi anche se particolarmente fastidiosi. Tra i più comuni vi sono:
- Naso chiuso
- Mal di testa
- Malessere generale
- Prurito al naso
- Senso ridotto dell’olfatto
- Rinorrea
- Starnuti
Le conseguenze più comuni della congestione nasale sono:
- Apnee notturne
- Difficoltà a riposare
- Dispnea (il più comune)
Chi soffre di congestione nasale può presentare anche altri sintomi e conseguenze che possono essere fonte di preoccupazione.
Tra questi troviamo ad esempio:
- Dolore al viso e/o dolorabilità alla palpazione
- Febbre
- Inappetenza
- Lacrimazione
- Secrezione da una sola narice
- Tosse
Quanto dura la congestione nasale
La durata della congestione nasale dipende dalle cause. Quando il naso chiuso è causato da un’infezione alle alte vie respiratorie (ad esempio raffreddore), la congestione può durare in media dai 5 ai 7 giorni. Quando l’infezione è batterica, i tempi possono protrarsi e arrivare oltre le due settimane.
La congestione causata da un’allergia respiratoria (rinite allergica) può essere anche cronica.
Come curare la congestione nasale
I rimedi per curare la congestione nasale sono strettamente correlati alla causa che l’ha provocata. Se il naso chiuso è causato da un’infezione virale delle alte vie respiratorie (come ad esempio influenza o raffreddore) si può ricorrere a farmaci decongestionanti da soli o spesso associati ad analgesici e/o antinfiammatori. Se la congestione nasale è provocata da reazioni allergiche, i farmaci da usare sono gli antistaminici e/o corticosteroidi.
LO SAPEVI CHE:
Abusare di farmaci decongestionanti può causare l’effetto paradosso: quando si abusa di un farmaco, si va incontro al rischio di avere l’effetto opposto a quello per cui è indicato.
Per contrastare la congestione nasale esistono anche dei rimedi naturali.
Tra i più diffusi ricordiamo gli spray nasali con acqua fisiologica utili per i lavaggi nasali e i suffumigi che consistono nel ridurre in vapore una sostanza.
Nello specifico, i suffumigi, arricchiti con oli ad azione espettorante, disinfettante e balsamica, possono aiutare ad alleviare la congestione nasale. Tra gli oli essenziali più utilizzati vanno menzionati quelli derivanti da piante come:
- Arancio
- Eucalipto
- Limone
- Menta
- Rosmarino
Possono essere d’aiuto anche estratti di alcune piante che hanno proprietà antivirali, immunostimolanti, antibatteriche e antinfiammatorie quali:
- Abete
- Echinacea
- Sambuco
- Tiglio
Come liberare il naso chiuso durante la notte?
I rimedi che aiutano a liberare il naso chiuso durante il giorno sono utili anche la notte.
Tra questi ricordiamo:
- Bere molto (soprattutto tisane e infusi)
- Far areare la stanza prima di andare a dormire
- Fare dei suffumigi e impacchi caldi sul naso
- Umidificare l’aria delle stanze nelle quali si sosta
- Usare degli spray nasali o delle soluzioni fisiologiche all’acqua marina
Lo sapevi che:
In caso di naso chiuso ci sono alimenti che sono particolarmente indicati come brodo, latte caldo, thè, tisane e infusi. Può essere utile anche mangiare tanta frutta e verdura che, essendo ricchi di vitamina C, rinforzano le difese immunitarie. Tra gli alimenti che possono fare la differenza in casi di naso chiuso, c’è anche l’aglio. Quest’ultimo contiene, infatti, composti di zolfo che combattono i virus che sono la causa della congestione.
Come prevenire la congestione nasale
Per prevenire la congestione nasale causata da agenti infettivi potrebbe essere utile rafforzare le difese immunitarie. A questo scopo si consiglia di evitare gli sbalzi di temperatura e seguire una dieta corretta e ricca di vitamine. Per prevenire il naso chiuso dipendente da allergie è utile evitare il contatto con l’allergene che le scatena. Quando il naso chiuso dipende, invece, da problematiche anatomiche e cause più complesse, lo specialista potrà indicare qual è il trattamento più opportuno per prevenirne la ricorrenza.